

La notte delle malombre
Anche l’Italia ha avuto il suo Titanic
Nella gelida notte del 3 marzo 1944, il treno che da Napoli sarebbe dovuto arrivare a Potenza viene trovato fermo in una galleria all’altezza di Balvano. Dentro e intorno, centinaia di cadaveri. Certo, una strage non è inconsueta in tempo di guerra, ma questi morti sono senza ferite. Per dipanare il mistero del treno merci 8017 bisogna tornare indietro nel tempo, salire sgomitando su quel lungo convoglio e guardare in faccia i suoi passeggeri clandestini. Come “Rocco il mariuolo”, che nella bolgia cerca bottino. O “Brando”, costretto a farsi carico della famiglia troppo presto. Quando il suo sguardo, puro e determinato, incrocia quello di “Nora”, la figlia del dottore Moscati (che su quel treno è salito per ritrovare il figlio disperso), le loro anime si legano indissolubilmente. C’è qualcosa però che tormenta la ragazza: ha visto il pericolo incombente sotto forma di malombre, presenze oscure che secondo le credenze popolari annunciano la morte. Ma chi le crederà?
- Un romanzo ispirato a una sconvolgente storia vera, il più grave disastro ferroviario italiano per tanti anni dimenticato.
- La storia di tre ragazzi, un viaggio avventuroso e una trama che si intreccia tra realtà e leggenda.