Il paese nero
“Perché possiate riempirvi la testa di storie, e i cuori di coraggio.”
Torino, ai giorni nostri: da quando il Partito ha vinto le elezioni l’Italia è sprofondata in una tremenda dittatura, con tanto di polizia segreta e campi di lavori forzati. La Resistenza sembra solo una leggenda, finché Marta, Paolo e gli altri ragazzi della Cricca non incontrano Günther, l’anziano vicino di casa cresciuto in Germania ai tempi del Nazismo. Tra le pagine del suo diario scoprono la storia di Sophie e Hans Scholl, e i ragazzi della Rosa Bianca, gli studenti che si opposero con tutte le loro forze alla barbarie del Nazismo. I ragazzi della Cricca capiscono che il passato può accendere di nuovo la voglia di credere nella libertà. E trovano il coraggio di lottare, tutti insieme, per ottenerla.
- Nel centenario della nascita di Sophie Scholl, anima della Rosa Bianca e oppositrice tenace del nazismo, Stefano Garzaro rivisita il genere della Storia alternativa con un romanzo originale e avvincente, legato a doppio filo a un passato da non dimenticare.
- Con postfazione firmata da Fabio Geda.
Stefano Garzaro ha trascorso una quarantina d’anni tra case editrici scolastiche, pubblicando a tempo perso indagini storiche. Gli piace rovistare fra le culture marginali, camminare in periferia, ascoltare per strada i racconti nati dai sogni degli altri. Ogni tanto si cala il cappuccio e rapina le banche della memoria. Niente collezionismo, ma se proprio dovesse, raccoglierebbe piante topografiche. È una biografia piatta? Lui preferisce giocarsi l’avventura vera nelle storie che scrive.