Atlante dei Luoghi Immaginari
Fino a dove possono arrivare i viaggiatori immaginari?
In un tempo lontano, un coraggioso guerriero conquistò tutti i regni del Sol Levante. Nessuno ricorda il suo nome: è stato tramandato ai posteri come l’Imperatore. Aveva combattuto sanguinose battaglie, assediato città, distrutto villaggi; tutto per conquistare una fanciulla di straordinaria bellezza: la Principessa Huo, l’unica donna d’Oriente con i capelli rossi come fiamma viva. Ma quando la capitale venne setacciata in lungo e in largo dall’esercito dell’Imperatore, di lei non si trovò traccia. Un giorno un giovane scrivano, accompagnato da un servitore muto, si presentò al cospetto dell’Imperatore con un libro antico e prezioso: l’Atlante dei Luoghi Immaginari. L’uomo affermava che la Principessa era fuggita insieme al suo amante in un regno remoto e che l’Atlante era l’unica mappa che poteva condurre al suo ritrovamento. L’Imperatore affidò il compito ai suoi quattro fidati comandanti, che salparono l’indomani alla ricerca della Principessa perduta…
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Un’incredibile viaggio immaginario, un trionfo di illustrazioni e fantasia.
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Tra fiaba e avventura, una storia moderna dal sapore antico.
Pierdomenico Baccalario scrive romanzi per ragazzi dal 1997, quando ha vinto il premio letterario Il Battello a Vapore con La strada del guerriero utilizzando il nome del suo vicino di casa.
Da allora i suoi bestseller sono stati firmati con altrettanti pseudonimi (Ulysses Moore, Irene Adler). Non si è sicuri che il nome si scriva staccato o attaccato.